E’ il momento giusto per costruire la tua nuova CASA IN LEGNO MODOM

Demolizioni e Ricostruzioni GRATIS con BONUS 2020 – recupero fiscale del 110%

Il decreto maggio che il governo punta a chiudere entro la settimana contiene una serie di detrazioni del 110% per le opere e gli impianti di ristrutturazione immobiliare finalizzati al risparmio energetico e alla tutela ambientale di case e palazzi. Sono le misure volute dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, inserite nel dl maggio per ridare fiato all’economia messa in ginocchio dall’emergenza Covid-19.

Di fatto si tratta di interventi di riqualificazione sismica o energetica a costo zero per le famiglie, grazie a un credito d’imposta del 110% alle imprese che faranno i lavori. I lavori andranno realizzati tra il primo luglio 2020 e il 31 dicembre 2021. La norma vale anche per le facciate dei palazzi, che potranno essere rimessi a nuovo praticamente gratis.

Superbonus per l’edilizia al 110% fino al 2021

“Si provvede a incrementare al 110% l’aliquota di detrazione spettante a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici – si legge nella bozza – con riferimento alle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, nonché di interventi di recupero o restauro della facciata esterna di edifici effettuati dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2021″.

“In questo momento di grave crisi economica e sociale – scrive il governo nella nota esplicativa che accompagna la misura – abbiamo immaginato una proposta shock per il settore dell’edilizia e per il rilancio degli investimenti privati. Una misura che farà crescere Pil e occupazione, e che allo stesso tempo porterà il nostro paese all’avanguardia del processo di riconversione energetica e di sviluppo sostenibile”. Dunque, “abbiamo infatti deciso di incrementare le aliquote di detrazione al 110% per alcuni importanti interventi di riqualificazione energetica e di messa in sicurezza degli edifici”.

Ecobonus e sismabonus: dal 65% e 50% al 110%

“Le detrazioni fiscali in questi anni hanno svolto un ruolo di incentivo fondamentale per tutto il settore privato, creando flussi rilevanti di domanda aggiuntiva per i lavori di ristrutturazione. Ed è per questo che abbiamo deciso che fino al 2021 le aliquote detraibili per alcuni interventi di efficientamento energetico (ecobonus) e per le misure antisismiche (sismabonus), passeranno rispettivamente dal 65% e 50% ad un’aliquota del 110%”, si legge ancora.

Super bonus anche per restaurare le facciate

“Inoltre, se congiuntamente ad un’opera strutturale di riqualificazione energetica o di messa in sicurezza degli edifici, la famiglia vorrà svolgere altri lavori di riqualificazione energetica, restaurare la facciate esterna dell’edificio o installare un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica – si precisa – tutti i lavori riceveranno una detrazione pari al 110%”.

Cosa cambierà per le famiglie

Nella nota c’è un esempio concreto: “se una famiglia effettuerà lavori sulla propria abitazione che ricadono all’interno degli interventi sopra elencati per un importo pari a 1000 euro, riceverà al momento della dichiarazione dei redditi una detrazione pari al 110% del costo dei lavori (in questo caso quindi 1100 euro), che potrà usare in compensazione in cinque quote annuali di pari importo. Mettendo in sicurezza il proprio edificio da un punto di vista sismico, ad esempio, con dei lavori di un valore complessivo pari a 1000 euro, si riceverà dallo Stato una detrazione pari a 1100 euro”.

Oltre all’aumento delle aliquote, inoltre, le famiglie potranno ricevere, a fronte della cessione della detrazione fiscale, uno sconto in fattura pari al 100% del costo dei lavori da parte dell’impresa che ha effettuato la ristrutturazione. Le famiglie potranno cioè effettuare importanti lavori di ristrutturazione senza alcun esborso monetario, ma semplicemente vendendo la detrazione fiscale all’impresa che ha svolto i lavori. In questo modo, “anche le famiglie con redditi molto bassi o nulli potranno svolgere importanti lavori di ristrutturazione edilizia”, l’auspicio del governo.

Come le imprese recupereranno la liquidità

Se vorranno potranno utilizzare il credito d’imposta in compensazione in cinque quote annuali oppure potranno cederlo a terzi per ottenere immediatamente la liquidità necessaria. Dopo la prima cessione del credito d’imposta (dalla famiglia all’impresa tramite sconto in fattura), l’impresa potrà infatti cedere a sua volta il credito a soggetti terzi in tempi estremamente rapidi, per ricevere un flusso di liquidità immediata. Oltre all’aumento delle aliquote, infatti, abbiamo modificato la normativa sulla cedibilità delle detrazioni, permettendo sia la cessione agli istituti bancari, prima vietata, sia un numero di passaggi superiore alle due cessioni.

In questo modo, il credito d’imposta potrà circolare illimitatamente ed essere venduto anche agli istituti bancari, e le imprese potranno così cederlo a un prezzo sufficientemente alto per coprire per intero il costo dei lavori. “Il nostro obiettivo -illustra il governo – è che l’impresa non si trovi mai senza la liquidità necessaria a coprire i propri costi, e che quindi possa cedere il più velocemente possibile e ad un prezzo sostenibile (comunque non inferiore al 100% del valore della fattura) il credito a banche o a grandi imprese”.

Aumento pil, occupazione e gettito fiscale con la nuova norma

Il governo, con la norma Fraccaro, mira a produrre “un virtuoso meccanismo di mercato in cui le famiglie potranno effettuare lavori di ristrutturazione senza alcun esborso monetario, le piccole e medie imprese potranno lavorare di più grazie ai maggiori incentivi, gli istituti di credito o le grandi imprese potranno acquistare il credito d’imposta dalle imprese che hanno svolto i lavori per pagare meno tasse, e lo Stato potrà vedere aumentare l’occupazione e il Pil con un impatto sui saldi di finanza pubblica diluito su più anni. In questo modo, non aumenteranno solo il Pil e l’occupazione ma anche il gettito fiscale, e proprio grazie agli effetti moltiplicativi dell’investimento iniziale la misura si ripagherà praticamente da sola”.

La proposta garantirebbe, inoltre, “importanti effetti sulla messa in sicurezza del nostro territorio, sulla riduzione di emissioni fossili e sulla produzione di energia da fonti rinnovabili, creando quella sinergia fondamentale tra sviluppo economico e contrasto ai cambiamenti climatici”. Con questa proposta, “lo Stato offre un incentivo e una procedura semplice ma efficace per far sì che ogni famiglia, abbiente o non abbiente, possa svolgere lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico. Le imprese avranno così un flusso aggiuntivo di domande di lavori, e potranno recuperare così gran parte del reddito perso in queste settimane di lockdown”.

FONTE: https://quifinanza.it/fisco-tasse/dl-maggio-ecobonus-sale-al-110-ristrutturazioni-gratis/379218/

 

Perchè scegliere di demolire il tuo vecchio rudere e costruire una CASA IN LEGNO MODOM

ESEMPIO:
se l’impresa Rossi spa fattura 10 mila euro al signor Bianchi, che non la paga ma le gira la detrazione fiscale, questa avrà 11 mila euro da compensare in cinque anni. Se poi sceglie di cedere il credito d’imposta all’impresa Verdi, sia una banca o una rivale, riceverà liquidità secondo gli usi commerciali: con uno sconto, poniamo, del 9%, la Rossi spa incasserebbe 10.010 euro, e alla Verdi resterebbero 11 mila euro di credito d’imposta per abbattere le sue tasse in cinque ratei di 2.200 euro l’anno, in un volano moltiplicatore di sconti e, si spera, commesse.

“Il meccanismo genererà un aumento del volume di lavoro per le imprese, che a loro volta potranno riscuotere un credito di imposta al 110% cedibile senza limiti anche alle banche – aggiunge Fraccaro -. La salvaguardia di ambiente e territorio contribuirà così in maniera decisiva alla ripresa economica, del lavoro e del Pil: la sostenibilità diventa la chiave per contrastare sia i cambiamenti climatici sia la crisi da coronavirus”.

 

 

casa in legno

TEMPI RAPIDI E CERTI

minor tempo di esecuzione e vivibilità immediata.

Una casa in legno assicura tempi di consegna molto più rapidi, certi e sicuri rispetto ad un edificio tradizionale. La progettazione e la scelta del sistema costruttivo a monte permette di ottenere elementi prefabbricati di alta qualità e pronti all’uso. Ciò consente di montare la struttura e le sue componenti in modo veloce direttamente in cantiere. Terminata la costruzione, la casa in legno è immediatamente abitabile grazie alla sua costruzione generalmente a secco. Le componenti infatti sono assemblate meccanicamente (non in umido). I cantieri sono più leggeri, puliti e organizzati e questo provoca tempi di realizzazione ridotti e risparmio di costi.  Dal punto di vista economico, scegliere un edificio in legno si traduce in abbattimento di costi e investimenti iniziali. La rapidità di edificazione di questi edifici è particolarmente vantaggiosa anche per le nuove attività commerciali che vedono la riduzione dei loro investimenti iniziali, un’apertura dell’attività rapida e di conseguenza un minor impatto sul capitale investito.

 

RISPARMIO ENERGETICO

meno dispersione e bollette dai consumi ridotti.

La progettazione della casa e dei suoi ambienti unito alla scelta del tipo di legno più adatto permette di ridurre la dispersione del calore in inverno e mantenere il riscaldamento nei mesi invernali per un tempo molto minore rispetto alla norma. Grazie al legno, nei mesi invernali, la temperatura dei locali avviene in modo più lento rispetto ad una struttura tradizionale. Nei mesi estivi invece la casa in legno garantisce un ambiente salubre e fresco e ventilato grazie all’assorbimento dell’umidità e isolamento del legno. Materiali, corretta progettazione dei locali e studio dell’ambiente garantisce un risparmio energetico notevole che si traduce in abbattimento dei consumi e dei costi della bolletta.
casa in legno

DURABILITA’

un investimento che aumenta di valore nel tempo.

Una casa in legno, costruita seguendo precisi standard di efficienza e risparmio energetico può rivalutarsi maggiormente nel tempo rispetto ad una casa tradizionale. Gli edifici in legno resistono perfettamente all’usura del tempo, maggiormente se verranno effettuate regolari manutenzioni. La durata delle case prefabbricate in legno è la medesima che si richiede agli edifici in laterocemento, che solitamente si aggira sui 100 anni per le abitazioni. La vita di una costruzione in legno dipende soprattutto dalla qualità costruttiva e progettazione a monte. Un’accurata selezione del legname, degli ambienti e dei materiali è alla base della durabilità della struttura.
 
casa in legno

EFFICIENZA TERMICA

isolata con elevate prestazioni in tutte le stagioni.

Il legno ha ottime caratteristiche di isolamento termoacustico e di accumulo del calore che nei periodi estivi si traduce nel ritardo del passaggio di calore dall’esterno all’interno. L’assenza di ponti termici e pareti fredde riduce i consumi energetici fino al 50% rispetto a strutture tradizionali.
casa in legno

FLESSIBILITA’

progettata per te con soluzioni personalizzate.

Il legno  è un materiale versatile e con una capacità e varietà costruttiva illimitata. Con il legno si può costruire qualsiasi tipo di abitazione o edificio per i più svariati fini e differenti contesti, dall’urbano a strutture modulari non convenzionali. Una casa in legno deve essere progettata in modo ottimale in relazione ai bisogni, stile di vita e utilizzo dei locali da parte di chi la occupa. La sua struttura in leggera consente una flessibilità di gran lunga superiore agli tradizionali edifici. Modularità e flessibilità sono alla base della missione di MODOM che unisce le conoscenze sulle costruzioni legno a progetti di architetture estremamente modulari e flessibili.
 
casa in legno

CONFORT E SALUTE

salubrità degli ambienti e benessere psicofisico.

Il legno è un materiale vivo, naturale e traspirante. La sua capacità di assorbire l’umidità e anidride carbonica unita a quella di traspirazione dell’aria dall’interno all’esterno lo rende un materiale altamente salubre che si ripercuote nella salute e nel benessere dei suoi occupanti. Il colore, profumo e consistenza del legno migliora l’ambiente e lo rende più accogliente e rilassante. Ha proprietà antiallergiche, è resistente a muffe, viri, batteri e polveri domestiche. Inoltre il legno incollato utilizzato in edilizia inoltre non ha alcuna emissione di formaldeide ed è sicuro al 100%.
casa in legno

ECO-SOSTENIBILITA’

realizzata con materiali naturali o bio certificati.

La casa in legno rispecchia perfettamente tutti i valori e principi di eco-compatibilità, ecologia e sostenibilità. Dalla sua fabbricazione, istallazione fino all’uso finale la casa in legno sfrutta molta meno energia rispetto ad un’abitazione tradizionale. Il tipo di progettazione, fabbricazione e montaggio delle componenti produce bassissime quantità di CO2. Il legno è inoltre completamente riciclabile e smaltibile con estrema facilità. Non è mai rifiuto e continua a vivere nel tempo. La stessa casa, se costruita con materiali naturali o bio, diventa un beneficio aggiunto all’ecosistema circostante, valorizzando l’ambiente e la sua salute.
 
casa in legno

RESISTENZA AL SISMA

alta capacità strutturale a garanzia di sicurezza.

Le strutture portanti in legno offrono estrema sicurezza in caso di sisma. Il legno, a parità di resistenza, è cinque volte più leggero del cemento armato e la sua massa è circa ¼ di quella del calcestruzzo. Le costruzioni in legno, in caso di terremoto, sono quindi sottoposte ad una forza distruttiva minore. In più, l’edificio in legno è sempre formato da diversi elementi uniti tra loro attraverso connessioni meccaniche. Queste, se ben progettate, fungono da ulteriore elemento di resistenza al sisma. Le connessioni infatti contribuiscono a dissipare l’energia sprigionata dall’evento, evitando il crollo della struttura. Gli edifici costruiti in legno resistono molto di più alle sollecitazioni del terreno per via della natura elastica del materiale della sua capacità di deformarsi lievemente. Nel caso in cui il sisma danneggi o comprometta la struttura o parte di essa, le sezioni possono essere recuperate o sostituite in modo da rendere nuovamente ed in pochissimo tempo abitabile la casa.  
casa in legno

RESISTENZA AL FUOCO

stabilità nel tempo dei materiali ad alte temperature.

Uno dei principali pregiudizi e luoghi comuni del legno riguarda la sua resistenza al fuoco. Diversamente da quanto si pensi, le case in legno sono in grado di contrastare e resistere in modo deciso e prolungato agli incendi. Le proprietà del legno permettono al fuoco di bruciare lentamente la superficie esterna mantenendo però stabile la struttura interna in modo da poter evacuare in tutta sicurezza dalla struttura. In caso di incendio sulla superficie del legno si forma uno strato carbonizzato con bassa capacità conduttiva al calore. Il legno è un materiale infiammabile, ma che mantiene inalterata la sua struttura molecolare. Il materiale mantiene una buona capacità isolante al calore e non cede di schianto e senza preavviso.
casa in legno

COSTI CERTI

dal preventivo alla realizzazione senza sorprese.

Una casa in legno costruita con le più innovative tecniche costruzione garantisce ulteriori vantaggi relativi al calcolo dei costi finali. Essendo progettata in modo da essere assemblata direttamente in cantiere, il committente è da subito al corrente dei costi dei singoli elementi evitando così di trovarsi spiacevoli maggiorazioni legate alla dilazione dei tempi di costruzione. Nella progettazione della casa di legno il preventivo permette di comprendere l’attuale e reale costo della fabbricazione delle componenti senza incappare in un’eventuale lievitazione dei costi finali.
casa in legno infografica modom

Progetta la tua nuova casa in legno

Simone Curzi – Laureato presso la facoltà di Economia e Marketing dell’Università degli studi di Parma –  Appassionato di musica classica, arte e cinema asiatico. Mi occupo di comunicazione e marketing. Da sempre suono, scrivo e faccio disegnini sui post-it.