Comprendere la città per proporre nuovi modelli abitativi

Comprendere la città per proporre nuovi modelli insediativi Per spazi a misura d'uomoL’influenza esercitata dall’uomo sul pianeta è quanto mai evidente. Sebbene spesso ci si limiti a discutere dei soli gas serra, in particolare dell’anidride carbonica, ad un'attenta...

IED

Il concetto di Progettazione energetica integrata in edilizia ha come scopo principale la minimizzazione dei consumi energetici ed ambientali di un edificio durante il suo uso, attuando una politica di progettazione multidisciplinare e collaborativa durante tutte le fasi di progetto. Date le ultime direttive europee che mirano ad affrontare le minacce del cambiamento climatico anche attraverso una graduale introduzione dei cosiddetti edifici NZEB

NZEB & nZEB

Il concetto di edificio ad energia zero, Net ZEB, si fonda completamente sul bilancio di energia importata ed esportata. Il bilancio è calcolato tra l´energia prodotta in loco (ovvero entro i confini fisici del sistema) da fonti rinnovabili ed esportata alla rete, e l’energia
importata dall’edificio affinché sia mantenuto un adeguato livello di comfort ambientale interno.Nel calcolo del bilancio dovranno essere
inclusi tutti gli usi energetici presenti nell´edificio (riscaldamento, raffrescamento, acqua calda sanitaria, ventilazione, illuminazione, ausiliari e gli usi elettrici). Il bilancio dovrà essere calcolato in termini di energia primaria, utilizzando i fattori di conversione dell’energia nazionali/locali. Il bilancio energetico tra energia importata ed esportata si rivela particolarmente efficace per la valutazione dell’effettiva interazione energetica edificio-infrastruttura, perché tiene conto della porzione di energia generata e consumata dall’edificio.

Comprendere la città per proporre nuovi modelli abitativi

Comprendere la città per proporre nuovi modelli insediativi Per spazi a misura d'uomoL’influenza esercitata dall’uomo sul pianeta è quanto mai evidente. Sebbene spesso ci si limiti a discutere dei soli gas serra, in particolare dell’anidride carbonica, ad un'attenta...

IED

Il concetto di Progettazione energetica integrata in edilizia ha come scopo principale la minimizzazione dei consumi energetici ed ambientali di un edificio durante il suo uso, attuando una politica di progettazione multidisciplinare e collaborativa durante tutte le fasi di progetto. Date le ultime direttive europee che mirano ad affrontare le minacce del cambiamento climatico anche attraverso una graduale introduzione dei cosiddetti edifici NZEB

NZEB & nZEB

Il concetto di edificio ad energia zero, Net ZEB, si fonda completamente sul bilancio di energia importata ed esportata. Il bilancio è calcolato tra l´energia prodotta in loco (ovvero entro i confini fisici del sistema) da fonti rinnovabili ed esportata alla rete, e l’energia
importata dall’edificio affinché sia mantenuto un adeguato livello di comfort ambientale interno.Nel calcolo del bilancio dovranno essere
inclusi tutti gli usi energetici presenti nell´edificio (riscaldamento, raffrescamento, acqua calda sanitaria, ventilazione, illuminazione, ausiliari e gli usi elettrici). Il bilancio dovrà essere calcolato in termini di energia primaria, utilizzando i fattori di conversione dell’energia nazionali/locali. Il bilancio energetico tra energia importata ed esportata si rivela particolarmente efficace per la valutazione dell’effettiva interazione energetica edificio-infrastruttura, perché tiene conto della porzione di energia generata e consumata dall’edificio.

Prefabbricazione e Design

Il rapporto tra questi due elementi solo apparentemente in contrasto si traduce nel conflitto tra linguaggio architettonico e componenti di produzione industriale. Per natura, architettura e prodotti industriali sono agli antipodi: strettamente legata al luogo e al tempo in cui si trova la prima, totalmente indifferenti ad essi i secondi. Di conseguenza, anche i rispettivi processi generativi risultano radicalmente differenti: se le opere architettoniche possono essere considerate ognuna un singolo prototipo, il prodotto industriale è invece generato da una attività di revisione e successione di prototipazione continua.

La prefabbricazione

In Italia assistiamo, ancora nel 2015, alla mancanza di una vera e propria cultura della prefabbricazione in quanto il termine è ancora associato a prodotti di bassa qualità, poco affidabili, temporanei. I principali ostacoli alla diffusione di questa modalità costruttiva sono molteplici: dall’immagine negativa delle realizzazioni della seconda metà del Novecento rimaste impresse nella mente del pubblico, la non rispondenza del prodotto finale alle aspettative (soprattutto nel settore residenziale), la convinzione di un più basso valore immobiliare delle costruzioni prefabbricate rispetto a quelle gettate in opera, l’ostilità verso il cambiamento del processo edilizio da parte di costruttori e progettisti i cui interessi sono molto spesso ancora legati ad una modalità costruttiva tradizionale.

Modularità e Prefabbricazione

E’ il processo attraverso il quale i diversi elementi di una costruzione vengono individualmente realizzati sul luogo o in stabilimento e successivamente assemblati tra loro costituendo il prodotto finito.

Moduli abitativi e Microarchitettura – Google Trends

Possiamo monitorare, misurare e prevedere l’interesse delle persone quando si parla di beni così complessi e costosi come le abitazioni? Google permette ormai da anni di valutare l’andamento dell’interesse degli utenti attraverso le loro ricerche sul web. I dati prodotti dal noto motore di ricerca misurano il gap di ricerche di specifiche Keywords tra archi temporali differenti, dal 2004 ad oggi.